venerdì 22 aprile 2011

Lux mea lux

Kristo Kirsten!
Il mio primo post personale su Ladri di bellezza non può che essere dedicato alla cosa più bella che ci sia. Ho sentito qualcuno gridare dalla propria postazione PC: “La fiiiiiiga”. Io sarò più elegante e dirò: “Le donne.” Cosa c’è di più bello di un corpo femminile? Vogliamo mettere con un uomo mediamente stempiato o pelato, barbuto, peloso, massì anche puzzolente? Qualcuno obietterà che al giorno d’oggi ci sono un sacco di uomini più curati di molte donne, ed è anche vero, però chiudiamo un occhio su questo aspetto e torniamo al punto principale.
Qual era il punto?
Mannaggia: me lo sono scordato!
Ah no, il punto sono le donne, la bellezza femminile. Qualcun altro del blog vi parlerà magari di quanto siano sbagliati i canoni odierni di bellezza in tal senso, ma non è su questo che io voglio concentrare la mia attenzione adesso. Quello che mi (e vi) voglio chiedere è: quando una donna può essere considerata davvero bella? Non sto parlando di pulsioni sessuali, quelle possono essere scatenate non necessariamente dal fattore bellezza, ma da altre cose. Ad esempio: le Veline sono belle?
Sì, sono delle smandrappate carine e assolutamente scopabili. E se dico che le Veline sono scopabili non mi si dia del berlusconiano, altrimenti Lui così ha davvero vinto su tutta la linea, perché quando c’è di mezzo il sesso non è una questione di Destra o di Sinistra. Io ad esempio con MaryStar Gelmini, pur non condividendo la sua linea politica, farei volentieri del gran sesso sadomaso. La legherei anche al letto e la lascerei lì, così non potrebbe fare danni al resto del mondo. Na-na-na, come on!
Sento che però sto perdendo l’orientamento (d’altronde non ho mai compreso l’oscuro funzionamento delle bussole), ma cerco comunque di far ritorno al punto principale: le Veline sono davvero belle?
La mia risposta è no. Ma non perché siano troppo magre, o troppo oche, o troppo gnocche, o perché il loro unico talento apparente è quello di saper sculettare sulle note di Tik Tok on the clock but the party don’t stop di Ke$ha.
Il punto è che non mi provocano emozioni. E ho scritto emozioni, non erezioni.

Il mio primo furto di bellezza, e finalmente dopo questa lunga e delirante premessa ci sto arrivando, è quindi Kirsten Dunst. È bionda, è magra, ha un bel fisico, ma non è questo il punto. Non l’ho scelta perché rispetti o meno determinati canoni. Kirsten Dunst è molto più di tutto ciò. Kirsten Dunst è emozione, è struggimento, è poesia, nel suo sguardo c’è sempre un alone di tristezza, di melancholia, di mistero tutto femminile che per me la rende davvero bella. Nel senso più pieno del termine.
Kirsten Dunst nei panni di Lux Lisbon ne Il giardino delle vergini suicide è di certo suicida ma certo anche ben poco vergine. Eppure nel suo essere provocante in quella maniera innocente, con quel piedino fatto sotto la tavola alla presenza dei genitori, lì c’è qualcosa di devastante. Di emozionante. Di bellissimo.
Poi, vabbè, anche un bel paio di tette non guasta.
Però le cose realmente importanti sono altre: tu chiamale se vuoi emozioni. È questa per me la vera bellezza.

20 colpacci:

La trovo bellissima anch'io (così come mi attizzano da morire Keira Knightley e Natalie Portman che pur essendo magrissime e piatte hanno quel "qualcosa in più").
In "Marie Antoinette" mi piace particolarmente, il ruolo della nobildonna le sta benissimo

Hey hai scordato il suo ruolo di Mary Jane in Spiderman però lì era rossa di capelli...

Devi dire che sei coraggioso sulla MaryStar io proprio non mi avvicinerei.

Accidenti, ragazzino, qui tu apri un discorso potenzialmente infinito sui canoni estetici, che va al di là della dimensione artistica e/o del sentire :-)

Quando una persona è 'bella' (preferisco non fare un discorso specificamente di genere maschile o femminile) in generale?
Per me quando - preso atto di quelli che sono i canoni imperanti o anche solo più frequenti in un contesto culturale (e che sono sia relativi al fisico, sia al modo di muoversi, sia ancora al pensiero ecc.) - se ne discosta con la propria variazione/declinazione individuale (che di nuovo può essere relativa al fisico, alla gestualità, al modo di pensare), che è ciò che rende quella persona 'unica' e ragione di attrazione per coloro che apprezzano quello specifico 'scarto dalla norma' :-)

E comunque c'è una differenza tra l'eccitazione - per cui pure una MaryStar potrebbe passare sotto le tua mani - e l'attrazione vera e propria che provi per la Kirsten. Due livelli completamente diversi e neanche comparabili del sentire.

lo volevo dire pur'io, che con la presenza di kirsten, spiderman dimostrava di non essere esattamente un film per ragazzi.
un'altra che per me ha qualcosa è marion cotillard.
porastella gelmini anche no, grazie. e le bussole sono evidentemente inutili, visto che si ostinano a indicare sempre dalla stessa parte senza dirti altro.

Bella Marion!
Cristì: sei molto catartica oggi eh

io direi che fa tutto quel "non so che" ... che è la chimica tra due persone. canoni o non canoni.

Quando già solo pronunciare il suo nome mette a soqquadro l'anima.
Una congerie di frammenti, irripetibile ed inimitabile.

*inneres
anche natalie e keira sono già state ampiamente celebrate sul mio blog :)

*sull'amaca
pensavo di parlare anche delle sue altre "apparizioni", ma ho preferito concentrarmi su quello che per me era il suo momento di perfezione assoluta

*cristina
sono due livelli molto diversi sì. il primo può essere uno dei primi livelli, quelli facili, di un videogioco. l'attrazione vera invece è la schermata di vittoria finale :)

*ganfione e inneres
e pure marion meriterebbe un post a parte!

*ale
il "non so che" è sempre un modo perfetto per spiegare perché qualcuno piace o non piace. dice tutto e non dice niente :D

*ginevra
l'hai spiegato meglio di me ;)

no, non meglio di te: semplicemente da donna. ;)

ahahahaahahah! ma è devastante questo 'tuo' modo di descriverle! :) io lego sempre la consapevolezza del proprio essere piacevole (e conseguente condivisione 666) e la percezione dell'altrui bellezza a canoni incredibilmente 'intellettuali', se una persona aprisse bocca e cominciasse a dire baggianate, ovvietà, pedanterie, noiosità… :) allora si sgretolerebbe anche la più grande 'bonosità', quindi mi riservo di sentir parlare l'elemento in questione sia esso uomo, sia essa donna, animale! :P Sulle donzelle da te presentate son d'accordo, anche perché hai citato uno dei film più incisivi (e incidenti) degli ultimi quindici anni! Ritrovo in loro quel che mi rende affascinante un essere: la TRASPARENZA, quella dote che caratterizzerebbe e allo stesso tempo la renderebbe comune a tante altre, ma… in fin dei conti lo fa spiccare su tutte, la qualità degli angeli o dei diavoli :*******

Già ne Intervista col Vampiro sembrava avere qualcosa di più delle altre ed era solo una bambina.

*ginevra
ahahah proprio così :)

*petrolio
un conto è doverci passare la vita insieme e allora la dimensione intellettuale può contare, ma quando si tratta solo di sesso il quoziente intellettivo non è che abbia tutta questa importanza... :D

*alma
ha sempre avuto qualcosa di particolare, quel "non so che" come dice sopra ale

*alma

Non sapevo di questo tuo blog...complimenti

Bella sì. La sua è un'innocenza veramente sexy. Mi è piaciuto molto anche il video.

Cannibale, un ottimo esordio da queste parti.
Detto questo, non posso che non essere del tuo stesso parere, dato che le emozioni che mi suscita la Dunst sono se stesse di un blocco di granito.
Molto meglio, mantenendosi sulle "magre", la Knightley.

*vegas
thanx, però non è solo "mio". è collettivo e anzi io non ho a che fare con l'idea originale, ho solo avuto la fortuna di essere invitato a farne parte...

*juliet
gli air dominano! o almeno dominavano...

*mr. ford
grazie!
poi i gusti sono gusti... :)

condivido il tuo raffinato parere sulla "bellezza" femminile!Anche io, da donna etero, mi sentii conturbata e affascinata da Lux Lisbon, ne rimasi soggiogata!Era "bella" non perché (o non solo perché) bella ma perché aveva qualcosa in più, di inafferabile, di etereo, di bello in modo struggente appunto!

Io penso comunque che la bellezza delle donne la vedono meglio le donne rispetto a noi maschi.

Non ne sono così convinta: piuttosto, le donne capaci hanno un sesto senso e un sostanziale disprezzo per la gattemorte che usano scorciatoie di stereotipi per ottenere ciò che altre vorrebbero venisse loro riconosciuto per merito, e non per l'apertura di organi genitali :-D

Il che significa che quando troviamo per esempio attrici talentuose, belle e che sanno recitare, le apprezziamo senza discutere :-)

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