giovedì 24 ottobre 2013

perline di bellezza

una città industriale, esterno giorno.

una ragazza in piedi sulla soglia di un bar, un uomo in auto fermo allo stop, dalla parte opposta della strada rispetto all'ingresso del bar. la ragazza ha in mano qualcosa che l'uomo non riesce a distinguere, forse una sigaretta.

la ragazza porta l'oggetto alla bocca, ma invece di aspirare, soffia. dal nulla si creano bolle di sapone che danzano per un momento, iridescenti di luce, nell'aria e nel sole del pomeriggio.

l'uomo sorride all'indirizzo della ragazza, la ragazza vede che l'uomo si è accorto del suo gesto, in un attimo avrà pensato "sì, lo so, son troppo vecchia per giocare con le bolle di sapone. ma chissenefrega?" e restituisce il sorriso.

l'incrocio è libero, l'auto prosegue nella sua direzione.

fine.

4 colpacci:

Non si è mai troppo vecchi per giocare con le bolle di sapone: hanno tutte le caratteristiche della perfezione - la leggerezza, la trasparenza, la rotondità, il colore brillante e la durata d'un istante per poi perdersi e tornare nel nulla. Andiamo a giocare, fratello? :-D

Fotografia istantanea gustata in silenzio.

E' un attimo. Resta la malinconia di due sguardi che si incrociano e subito se ne vanno. Succede, anche nella realtà.

una materializzazione breve, nell'aria inconsapevole, e poi solo un "lucido" ricordo di luce....non è solo una bolla di sapone .

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